Speciale Unforgettable: Omaggio a Del Piero

Siamo qui a parlare dell’uomo più che del campione. Di un fenomeno che ha saputo fare emozionare il mondo.

Una stella troppo lucente, che però rischiava di fare ombra anche a chi stava più in alto di lui. E allora una nuova avventura, dall’altra parte del Mondo.

Sydney, città stupenda, calda e incantevole. Dalle alpi torinesi all’oceano australiano. Ma non alla leggera, perchè il suo cuore sarà sempre un po’ dei tifosi juventini che non ha mai dimenticato, ai quali non poteva chiedere….

DI PIU’, NIENTE

Più di 8 scudetti.
Più di una promozione dalla serie B
Più di una Coppa Italia (e speriamo due)
Più di 4 supercoppe italiane
Più di una Champions League
Più di una Supercoppa europea
Più di una Coppa Intercontinentale
Più del gol alla Fiorentina
Più di un gol alla Del Piero
Più del gol a Tokyo
Più delle mie lacrime
Più del gol a Bari
Più di un gol al volo di tacco nel derby
Più di un gol per l’Avvocato
Più della linguaccia contro l’Inter
Più dell’assist a David
Più del gol numero 187
Più del gol alla Germania
Più di Berlino
Più del gol al Frosinone
Più del titolo di capocannoniere in B
Più del titolo di capocannoniere in A
Più della standing ovation al Bernabeu
Più di 704 partite con la stessa maglia
Più di 289 gol
Più di una punizione che vuol dire Scudetto
Più del gol all’Atalanta
Più di ogni record
Più della maglia numero 10 con il nome Del Piero
Più della fascia di capitano

Più di tutto…
C’è quello che mi avete regalato in questi 19 anni.

Sono felice che abbiate sorriso, esultato, pianto, cantato, urlato per me e con me.
Per me nessun colore avrà tinte più forti del bianco e nero.
Avete realizzato il mio sogno. Più di ogni altra cosa, oggi riesco soltanto a dirvi: GRAZIE.

Sempre al vostro fianco
Alessandro

 

Tutti noi l’abbiamo sempre amato, sostenuto nei momenti più alti della sua carriera, ma anche nei periodi bui, dove tanti già lo condannavano.  Del Piero ha fatto sempre discutere, perchè se non segnava una domenica, voleva dire che era un giocatore finito per molti……E poi la giornata dopo, meravigliava il mondo con giocate uniche, da fuoriclasse, che zittivano sempre tutti, almeno per un po’…..

Persona troppo intelligente ed educata per rispondere in malo modo o farsi influenzare dai maligni. Lui sapeva qual’era il suo valore. Sapeva che i tifosi erano sempre con lui. Sa che l’amore per lui sarà sempre lo stesso. Bandiera bianconera, bandiera di vita.

Buon compleanno Alessandro..!

Ecco alcune foto della sua storia bianconera: