Quando eravamo in ritiro era lui il mio obiettivo numero uno per gli scherzi. Ora lui non c’è più e forse è anche contento perché non gliene posso più fare. Ce ne facevamo di tutti i colori. Una volta gli ho completamente disfatto il letto, si è ritrovato col materasso sul balcone e le lenzuola in giro“.
Poi, quasi inevitabile, è arrivato il capitolo-sciacquatevi-la-bocca, cioè l’esultanza tipica di Bonucci mimata allo stesso juventino da Cattelan.
“Questo gesto è nato quando stavo per passare alla Juventus”, ha rivelato il difensore. “Con i miei amici avevamo fatto una scommessa. Se io avessi fatto alla mia prima stagione almeno 5 gol in bianconero esultando così, loro si sarebbero rasati i capelli. Cinque gol non li ho segnati, ma l’esultanza è andata avanti”.
Nella trasmissione Bonucci farà il gioco “Sciacquati la bocca”, nel quale ingurgiterà liquidi non proprio gustosi. Dopo scherzi e sciaqui vari, toccherà al Karaoke, meno di un hobby ma più di una passione per Bonucci, che si esibirà in una versione “crazy”: “Mi piace il karaoke e canto anche sotto la doccia. Quando esco a cena con gli amici o con i compagni, se posso canto. Se la gente mi riconosce e fischia? Sono abituato, tanto… Quando le cose alla Juve non andavano bene mi sono beccato i fischi anche dei 40mila dello Stadium, che arrivavano pure da vicino. Adesso ci sono solo gli applausi, ma ai fischi non faccio più caso”.
Ecco il video:


Bonucci a "E poi c'è Cattelan" di marini-alle