I prossimi due mesi per la Juventus saranno una vera e propria corsa ad ostacoli; infatti, se la Juve dovesse passare il turno di Coppa Italia contro la Roma, i bianconeri giocheranno qualcosa come 14 partite (fra campionato, Coppa Italia ed Europa League) in 50 giorni e Antonio Conte non avrà mai la possibilità di allenare i propri giocatori per più di due giorni di fila.
Questo tour de force, che comincia stasera con la sfida casalinga contro la Sampdoria, arriva forse nel momento cruciale della stagione, con la Juventus che gode di un ottimo periodo di forma e di un cospicuo vantaggio in classifica sulle dirette inseguitrici, ma che dovrà affrontare una lunga serie di impegni ravvicinati; i problemi maggiori arriveranno con l’inizio dell’Europa League quando la Juve affronterà il Trabzonspor in casa il 19 febbraio e il 23 ospiterà il Torino allo Juventus Stadium; quello che però preoccupa di più Antonio Conte sarà il ritorno dei sedicesimi di EL perché la sua squadra sarà impegnata a Trebisonda alle 21 il giorno 27 febbraio e il mister bianconero avrà solo due giorni per preparare la delicatissima sfida di campionato a San Siro contro il Milan del neo-allenatore Clarence Seedorf. In tutto questo, la Roma, senza coppe da disputare, potrebbe approfittare di eventuali cali di tensione da parte della Juventus e riaprire un campionato che ad oggi sembra chiuso.