Scoppia il caso Vucinic, rifiuta le offerte dei club Europei

Sembra non avere fine la telenovela dello scambio Vucinic-Guarin. A scrivere una nuova puntata sono proprio i protagonisti, i due giocatori. La vicenda è paradossale, fra i due club il clima è rovente ma il montenegrino non è intenzionato a cedere. Ha trascorso l’ennesimo week-end senza calcio ma la sua volontà è chiara.

Aveva già rifiutato  richieste importanti come quella di Arsenal e Tottenham. Stavolta è arrivata l’offerta dello Zenit di San Pietroburgo e per l’ennesima volta Vucinic ha risposto con un secco no alla squadra allenata dal Mr Spalletti. Nonostante sia stato sedotto e abbandonato, il giocatore pensa ancora in nerazzurro e anche l’Inter sta cercando di ricucire facendosi perdonare lo smacco di Tohir. Il procuratore del giocatore, Alessandro Lucci, è in continuo contatto con Beppe Marotta e Fabio Paratici, la Juve vuole risolvere questa spinosa questione e in  agenda è previsto un nuovo incontro proprio per oggi. Le indiscrezioni raccolte da Goal Italia parlano di 2-3 milioni con 8-9 aggiuntivi al termine dell’annata calcistica.

Le conferme della riapertura della trattiva arrivano dallo stesso Tohir che non smentisce a Sportmediaset di dover incontrare la Juventus.

E’ identico il comportamento di Guarin che spinge per andare in bianconero, ieri Ivan Zazzaroni ha espresso alcune considerazioni importanti sulla vicenda Vucinic-Guarin, nel corso della Domenica Sportiva, su Raidue.

Ecco le sue parole:

” Il mio sospetto è che Guarin qualcosa con la Juve abbia: perchè chiede 4,5 milioni al Chelsea, 4.5 milioni al Galatasaray e si accontenti di 3 milioni dalla Juventus”.