Lyon-Juventus Promo Europa League (Video)

Finalmente si rigioca! Dopo la battuta d’arresto a Napoli è tanta la voglia, fra i giocatori della Juve, di riscattarsi e rispondere alle critiche. L’occasione è una delle migliori, si gioca per l’Europa League e sarà battaglia vera, il Lione è imbattuto da cinque gare casalinghe di UEFA Europa League dall’inizio della fase a gironi (un pareggio e successivamente quattro vittorie) e ha realizzato quattro gol nelle prime quattro gare.


La Juventus non ha mai perso nelle ultime quattro partite, da quando ha fatto il suo ingresso ai sedicesimi di UEFA Europa League (3 vittorie e un pareggio). Comprese le qualificazioni, i Bianconeri sono imbattuti da 14 partite di UEFA Europa League (7 vittorie e 7 pareggi), più precisamente dal ko per 4-1 rimediato agli ottavi dell’edizione 2009/10 contro il Fulham FC.

L’ordine di scuderia è quello diffuso su Facebook da Marchisio, chiamato a sostituire lo squalificato Vidal sia giovedì in Francia che nel posticipo di lunedì (ore 19) allo Stadium contro il Livorno:

“Si parte per Lione, dove bisogna fare una grande prestazione, cancellare dalla testa la prova di Napoli e tornare a fare ciò che ci viene meglio: vincere!”.

Lo Stade de Gerland dovrà essere il punto di ripartenza, il posto dove ritrovare stimoli, appetito e… Tevez, autore di 4 dei 7 gol segnati dai bianconeri in campionato a marzo, e cioè nel mese in cui la media delle reti segnate (1,4 a partita) si è dimezzata rispetto a gennaio (3 a partita).

Conte pretende un approccio diametralmente opposto rispetto a quello di domenica scorsa al San Paolo. La coperta corta, l’emergenza che impedisce il turnover in difesa, non deve fornire alibi di comodo, anche perché gli unici titolari non disponibili saranno lo squalificato Vidal e l’infortunato sarà Barzagli (gli altri assenti saranno i gregari Ogbonna, Peluso, oltre al lungodegente Pepe e al fuori-lista Uefa Quagliarella). In questo senso sta peggio il Lione, con ben sette giocatori ko – l’ultimo a marcare visita è l’ex rossonero Gourcuff -, di cui quattro difensori: Bisevac, Lopes, Umtiti, Dabo. Gli occhi di Marotta e Paratici saranno puntati soprattutto sull’attaccante lionese Alexandre Lacazette, classe 1991, secondo tra i marcatori della Ligue 1 a quota 14 gol, tanti quanti ne ha realizzati un certo Cavani.