A distanza di 10 giorni dal big match Juventus Roma, non sono ancora cessate le polemiche. Dalle parti della capitale, la sconfitta brucia ancora molto come testimonia l’intervista rilasciata dal portiere giallorosso Morgan De Sanctis alla ‘Gazzetta dello Sport’. Già l’anno scorso dopo la batosta subita allo Juventus Stadium, l’estremo difensore abruzzese accampò scuse gridando al “sistema”.Quest’anno però De Sanctis si è superato rilasciando un’intervista che è un vero e proprio attacco alla Juventus. Di seguito riportiamo le sue parole:
“Come dicono a Torino? Vincere non è importante: è l’unica cosa che conta? Dovrebbero aggiungere: E non ci interessa tanto come. Non parlo di furti, intendo dire che dovrebbero ammettere di essere stati fortunati e non trincerarsi dietro la tesi dell’accerchiamento. Sulla Juve occorre fare una valutazione generale: tutto quello che ha vinto nel calcio italiano non è proporzionale a quello che ha vinto all’estero. Ed è un qualcosa che fa riflettere..”
Ma De Sanctis è un fiume in piena e continua:
“Allo Juventus Stadium l’arbitro arriva lì con 5 assistenti, non ne ha bisogno di altri cinque. Ho ancora nella memoria i flash dopo il primo rigore per il mani di Maicon e dopo il goal di Totti: è assurdo che 4-5 juventini debbano andare a protestare da Rocchi, che è bravissimo. E’ una situazione studiata che usano nei momenti d’indecisione.”
Poi una battuta anche sul suo collega Buffon:
“Io e Gigi siamo anziani e forse stiamo perdendo la memoria. Lui poi in carriera ha avuto molti più successi che delusioni. I giocatori della Juve sbagliano a sentirsi perseguitati. Sono uguali agli altri e si comportano alla stessa maniera: l’unica differenza è che in Italia vincono spesso. A Buffon posso insegnare come si perde; un giorno però spero di potergli insegnare anche come si vince.”
Di seguito riportiamo il VIDEO dell’attacco alla Juventus che fece lo scorso Gennaio dopo il 3-0 in casa dei Campioni d’Italia.
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