
Nessun segnale distensivo tra Andrea Agnelli e Luciano Moggi. A quest’ultimo non è andato giù l’utilizzo dell’espressione “perdono” nei suoi confronti, visto che ancora oggi l’ex Direttore Generale ritiene di non aver fatto nulla in grado di danneggiare la posizione della Juve, che lo metta nelle condizioni di dover chiedere perdono.
Questo quanto dichiarato dall’ex dirigente della Juve:
“Lo stalliere del Re doveva conoscere tutti i ladri di cavalli? L’Avvocato e il dottor Agnelli erano il re ed io il loro servitore. Chi fossero i ladri di cavalli bisognava domandarlo all’Avvocato, però ci sono. Con noi abbiamo vinto un Mondiale. Dopo il 2006 avete visto quello che è successo nel campionato italiano? Nel 2010 e nel 2014 siamo stati eliminati ai Mondiali al primo turno. Andrea è stato forse un po’ ingenuo. Quello che non perdono è chi si è messo in tasca lo scudetto senza averlo vinto: questa era la sua frase forte, non il perdono nei miei confronti, e poi io non ho nulla da farmi perdonare”.
A seguire, il video che ritrae Moggi da Varriale.