Torino-Juventus 2-1, le pagelle dei bianconeri

La Juventus arrivava al primo match point per lo scudetto in casa del Torino di Giampiero Ventura, gli uomini di Massimiliano Allegri dopo essere andati in vantaggio hanno subito la rimonta granata targata Darmian-Quagliarella. Vecchia Signora molto sfortunata (3 legni colpiti), ecco le pagelle dei bianconeri: 

Buffon 6: la maggior parte della partita la passa da spettatore non pagante, in occasione di ambedue i goal subiti non ha colpe.

Padoin 5,5: chiamato a sostituire Patrice Evra non si dimostra all’altezza, in fase offensiva è irreperibile mentre in fase difensiva subisce assiduamente la velocità di Bruno Peres. (Llorente s.v.)

Ogbonna 6: nella retroguardia bianconera è quello che fa più bella figura, non soffre i fischi dei suoi ex tifosi granata che lo sommergono e salva un paio di situazioni scomode.

Bonucci 5: senza Barzagli e/o Chiellini al suo fianco mostra qualche avvisaglia del Bonucci pre-Conte e sul primo goal subito dalla Juventus ha indubbie colpe.

Lichsteiner 5,5: ormai da svariate partite è sotto la soglia della sufficienza, avrebbe bisogno di riposo ma gli infortuni in casa bianconera non gliene danno occasione.

Vidal 5: bissa la brutta performance di Monaco probabilmente ancora provato dalla tonsillite acuta che accusata la scorsa settimana, presumibilmente non era il caso di mandarlo in campo.

Pirlo 7: l’unica nota positiva per la Juventus arriva dai piedi di Andrea Pirlo, prestazione ottima condita da un notevole goal su punizione e da un’altra eccezionale punizione stampata sul palo.

Sturaro 6: fallisce qualche appoggio ma alla fine dei conti è tra i più attivi dei suoi, va vicinissimo al goal in un paio di azioni. 

Pereyra 5,5: nei primi 45 minuti è uno dei più propositivi ma nella ripresa involve e sbaglia un numero eccessivo di palloni, da lui ormai ci si aspetta molto di più. (Pepe s.v.)

Morata 4,5: così come Vidal, il numero 9 della Juventus, ripete la cattiva prova della trasferta di Monaco. Floscio in fase di protezione palla ed assorto nella trequarti avversaria. (Tévez 5,5: entra ma non riesce a dare la scossa decisiva ai suoi compagni.)

Matri 5: gioca in maniera negativa anche lui, ma almeno ha il pregio di guadagnarsi la punizione che porta al temporaneo vantaggio juventino. Nel secondo tempo fallisce una grande opportunità per acciuffare il pareggio.