GALLERY – Bargiggia shock, i 10 tweet più scandalosi: insulti a gay, rom e persone di colore

bargiggia

E’ diventato ormai una specie di caricatura, almeno sul suo account Twitter, il noto volto televisivo di Mediaset, Paolo Bargiggia. L’ “esperto” di calciomercato è ormai uno dei protagonisti indiscussi sul social network, famoso per le sue posizioni politicamente scorrette oltre che per le discussioni animate, e spesso volgari, che lo vedono spesso impegnato contro chi osa criticarlo. Lui va avanti come se niente fosse, ieri sera l’ultimo episodio di una lunga serie: un suo follower, provocandolo, gli faceva notare come le sue “esclusive” di mercato, fossero in realtà copiate da Gianluca Di Marzio, altro “santone” del calciomercato, giornalista di Sky. “Quando mi occupavo di mercato non era ancora nato, ho copiato sta ceppa”. Ma vediamo altri tweet notevoli dell’enigmatico Bargiggia.

  • Il 4 giugno scorso, Bargiggia critica aspramente un talk show di La7, in cui si parlava di omofobia. Tanti gli attacchi dei suoi followers, il giorno dopo lui torna a twittare:

  • Giusto per far capire bene le sue ideologie politiche:

  • Ecco un altro elegante scambio di opinioni su Twitter:

  • Un bel “fottiti sfigato” a un povero tifoso dell’Inter:

– Chi invece si è azzardato in passato di prenderlo in giro per la sua capigliatura “bizzarra” (ora il suo look è più hipster), si è beccato anche del nero, nano e cane malato:

@D_AmbRose22 Sei invidioso come un cane malato! Poverino. Solo perché a te non ti si forte nessuno. Che.mischia ti frega dei.miei capelli
— Paolo Bargiggia (@Paolo_Bargiggia) 17 Novembre 2014

@D_AmbRose22 Sei nero brutto come una scimmia! Magari pure altezza nano
— Paolo Bargiggia (@Paolo_Bargiggia) 17 Novembre 2014

A questo tifoso è decisamente andata meglio: “drogato e babbeo”

Non poteva mancare un tweet contro l’Inter (innumerevoli gli attacchi contro i “prescritti”:

Qui rivendica una sua esclusiva, con forza!

E infine eccolo, prendersela anche con chi festeggia il primo maggio!

Seguitelo su Twitter e ne vedrete delle belle…