Clamoroso caso Nainggolan: odia la Juve, sogna lo Scudetto e cede ai soldi cinesi

Le possibilità che Nainggolan possa effettivamente lasciare la Roma stanno aumentando di ora in ora, con inevitabile sfottò che ha preso piede sul web soprattutto da parte dei tifosi della Juventus, come si potrà percepire anche dal video che stiamo per condividere con voi. In particolare, non è così lontano nel tempo il filmato che ci mostra quanto avvenuto circa un anno fa, quando Nainggolan venne fermato da alcuni sostenitori giallorossi e, giurando amore eterno a quella maglia, non esitò più di tanto nel sottolineare di odiare la stessa Juve. Insomma, un giocatore fermamente intenzionato a sconfiggere i bianconeri sul campo, a qualsiasi costo.

Qualcosa però è andato nel verso sbagliato, considerando sia i risultati sportivi ottenuti dalla Roma, anche nella stagione in corso coi ragazzi allenati da Di Francesco che in queste settimane stanno arrancando, sia per il video che lo ha mostrato al mondo letteralmente ubriaco a Capodanno. Da lì, poi, è giunta l’esclusione dai convocati nella partita persa in casa contro l’Atalanta, fino ad arrivare alle voci di mercato che ora lo vedono sempre più lontano dalla Capitale.

Secondo quanto riportato dalla Gazzetta nelle ultime ore, lo stesso Nainggolan avrebbe accettato da tempo il trasferimento in Cina, per la precisione nel Guangzhou allenato da Cannavaro, con il costo del cartellino che dovrebbe aggirarsi attorno ai 50 milioni di euro. Non si conoscono ancora le cifre sul suo nuovo ingaggio, ma non si fa fatica ad immaginare un contratto mostruoso. Insomma, è bastata questa proposta per archiviare i sogni anti-juventini. Senza qualche intoppo burocratico, infatti, l’affare sarebbe già chiuso a quest’ore.

Per alimentare l’ironia dei social che in queste ore c’è attorno al nome di Nainggolan, vi lasciamo al video con il quale il centrocampista belga aveva giurato praticamente amore alla maglia della Roma, provando a conquistare i suoi tifosi parlando dell’odio nutrito nei confronti della Juventus, prima poi di accettare senza riserve la proposta giunta dalla Cina.