La questione relativa all’ormai presunto ritiro di Gigi Buffon dall’attività agonistica si arricchisce di un nuovo colpo di scena. Oggi è intervenuto in un’intervista a RMC Sport il suo agente, Silvano Martina. E le sorprese non sono di certo mancate: “Per quanto mi riguarda, io lo vedo bene: può giocare altri due anni. Adesso è presto per decidere, dipenderà da come si sente. Deve avere il fuoco sacro dentro e soprattutto non sarà disponibile a fare la comparsa: lui vuole essere protagonista”.
Insomma, le voci che volevano il numero uno della Juventus sempre più convinto a non appendere gli scarpini al chiodo acquistano di colpo ancora più consistenza. Non è di certo il momento per creare un dibattito “profondo” sulla convenienza o meno di tenere Buffon, che ha appena compiuto 40 anni, come titolare fisso in un club che avrebbe già in casa il sostituto (Szczesny). Eppure i mesi passano e l’impressione è che ci sia ancora troppa incertezza sul da farsi.
Martina ha toccato comunque diversi temi, tra cui anche il Pallone d’Oro: “Non era facile vincerlo nell’epoca di Ronaldo e Messi ma sono certo che un portiere prima o poi tornerà a vincerlo. Buffon lo avrebbe meritato, così come altri italiani, Maldini su tutti”.
Tornando all’attualità, ci sono state anche parole amare per i commenti, alcuni anche cattivi, sui social dopo l’errore in Champions col Tottenham: “Poteva compierlo anche da giovane, eppure soprattutto sui social ci si diverte a sparare sentenze. Oggi non si hanno in simpatia i giocatori, questi sono i risultati. Il suo futuro? Ha tante porte aperte, con la Juve c’è un rapporto d’amicizia. Sceglierà tra il club e la Nazionale, ha tante idee e andrà dove potrà risultare utile. E’ giusto anche ricordare che Buffon non ha mai preteso un aumento dalla società, neppure quando è andato a giocare in Serie B con importanti offerte che arrivavano da ogni parte del mondo…”.