Sembra essere rientrata definitivamente, o quasi, l’emergenza infortuni che sembrava già dover scattare in casa Juventus. La trasferta di Firenze, oltre ad una prestazione non brillante sia dal punto di vista fisico che da quello più strettamente legato al gioco e al risultato, aveva lasciato in eredità diversi piccoli problemi in vista dell’esordio in Champions League. Non un gran momento, considerato che la Juve esordirà sul difficile campo dell’Atletico Madrid, il Wanda Metropolitano, contro una delle formazioni che aspira legittimamente alla vittoria finale.
Più in particolare l’attenzione dei tifosi bianconeri è rivolta verso le condizioni di Miralem Pjanic, perno dello scacchiere tattico di Sarri e uscito anzitempo dalla sfida coi viola per un problema muscolare al flessore.
La prima buona notizia è che non c’è alcuna lesione. La seconda è che questa mattina il bosniaco ha svolto la sessione di rifinitura alla Continassa, senza palesare grossi fastidi. Insomma, l’ipotesi Bentancur in cabina di regia (l’uruguaiano, peraltro, in passato si è sempre comportato bene in Champions) resta la più probabile ma è meno scontata di quanto non fosse qualche ora fa.
I sorrisi per Sarri non si limitano alle migliorate condizioni di Pjanic. Anche Higuain non dovrebbe avere problemi e si candida per una nuova maglia da titolare al fianco di Cristiano Ronaldo. Con Douglas Costa fermo ai box probabilmente per un mese, il tridente d’attacco dovrebbe essere completato da Bernardeschi. Pochi dubbi sul resto dell’undici bianconero: davanti a Szczesny agiranno Danilo, Bonucci, Chiellini e Alex Sandro, mentre a centrocampo le mezzali saranno Khedira e Matuidi.
L’Atletico Madrid dovrebbe rispondere con: Oblak; Trippier, Savic, Gimenez, Renan Lodi, Vitolo, Koke, Saul, Lemar; Joao Felix e Diego Costa.