Buffon esempio di sportività: dall’errore al bel gesto verso il giovane Turati

Turati
Turati

Un gran bel gesto quello di Buffon, visto che il portiere della Juventus è stato sì autore di un errore che ha regalato il gol del momentaneo 1-2 al Sassuolo, ma come possiamo osservare tramite il nostro video di oggi si è reso protagonista di un’iniziativa lodevole. Il numero bianconero di giornata, infatti, è andato a complimentarsi con Turati nonostante il risultato negativo. Il giusto benvenuto ad un giovane molto interessante.

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In occasione della festa dello sport che si è tenuta a Trento, Gianluigi Buffon è stato intervistato dalla sua compagna Ilaria D’Amico, ricordando soprattutto l’episodio del gol in rovesciata di Cristiano Ronaldo subito in Champions League. I due calciatori sono attualmente compagni di squadra alla Juventus, ma all’epoca CR7 era il campione indiscusso del Real Madrid dei record di Zidane, non è un caso che quell’anno si aggiudicò la terza Champions League consecutiva.

Ebbene Buffon ha voluto ricordare quel momento, rivelando soprattutto ciò che aveva detto a Cristiano Ronaldo dopo quell’incredibile gol che gli valse la standing ovation da parte dell’Allianz Stadium. Dopo i primi 25 secondi di grande frustrazione per il gol subito, Buffon non poteva non essere rimasto estasiato dal grande gesto tecnico effettuato dal campione portoghese ed in quel momento aveva in testa un’unica domanda e gliela chiese: “Cristiano, ma quanti anni hai?” e ciò che fece poi sorridere Buffon fu la risposta del calciatore portoghese che disse: “33, non male vero?”.

Effettivamente Cristiano Ronaldo è l’emblema di come con il duro lavoro si possa rallentare notevolmente anche il processo di invecchiamento del corpo umano. Mantenersi costantemente in forma, con allenamenti serrati e mirati, può dare incredibili frutti in futuro, consentendo di poter garantire prestazioni di altissimo livello anche quando ormai gli anni migliori sembrano essere trascorsi. L’attaccante portoghese è ancora fortemente decisivo nella Juventus e nel Portogallo, non ha di certo intenzione di smettere presto e finché il corpo glielo consentirà ancora, continuerà su questi livelli.

D’altronde anche Gigi non è più un ragazzino e nonostante non giochi più con continuità come prima, quando viene chiamato in causa da Sarri sa benissimo come svolgere il proprio lavoro. E’ davvero importante per la Juventus avere in rosa giocatori d’esperienza come CR7 e Buffon, perché possono dare una mano notevole ai giovani presenti in squadra, insegnando loro l’importanza del duro lavoro quotidiano. Qui il video.