Come da copione la partita contro il Genoa si è dimostrata per la Juventus più complicata del previsto, la squadra di Thiago Motta ha dato del filo da torcere ai campioni d’Italia, lasciando il match in bilico fino al 95esimo, quando poi c’è stato il tanto discusso rigore per i bianconeri. Secondo molti tifosi delle squadre avversarie, Cristiano Ronaldo avrebbe nettamente simulato sul fallo subito in area di rigore, ma secondo l’ex arbitro Graziano Cesari, presente nella trasmissione Tiki Taka, non è assolutamente così.
Il punto principale è che Sanabria impedisce nettamente a Cristiano Ronaldo di raggiungere una palla che era in suo possesso, alzando la gamba a palla lontana e toccando l’attaccante juventino. Il tocco, seppur non plateale, c’è e con la nuova regola questo è indiscutibilmente calcio di rigore. L’errore è stato di Sanabria che ha allungato la gamba per poi ritrarla, ma lo ha fatto comunque dando un tocco su quella di Ronaldo.
Probabilmente l’attaccante juventino avrebbe anche potuto tranquillamente proseguire e si nota come trascini un po’ le gambe nella caduta, ma il tocco c’è e non si può assolutamente discutere di questo. Secondo alcuni opinionisti presenti nello studio di Tiki Taka bisogna evitare allora disparità di trattamento, perché episodi di questo tipo in molti casi non vengono considerati come falli da rigore, per Auriemma con questa nuova regola l’Italia non avrebbe vinto i Mondiali dell’82, ma Zampini gli fa presente che Callejon e Mertens quasi in ogni partita hanno questo tipo di atteggiamento e negli anni hanno conquistato numerosi rigori in questo modo.
Insomma ci saranno sempre delle discussioni a riguardo, ma la regola parla chiaro e quello su Cristiano Ronaldo era fallo, quindi rigore assolutamente giusto. Che poi questa Juventus debba iniziare a cambiare rullino di marcia ed a non lasciare sempre le partite così aperte, è un altro tipo di discorso, ma finché si vince va tutto bene. Ecco il video con Cesari preso da Italia 1