24 agosto 2019, Parma-Juventus: è il debutto di Maurizio Sarri in campionato alla guida della Juventus, i bianconeri s’impongono con una rete di Giorgio Chiellini. Sembrava il preludio di una prima parte di stagione da sogno per il difensore della Nazionale. Pochi giorni dopo – in allenamento – il “Chiello” s’infortunava gravemente: rottura del legamento crociato, una vera mazzata per la squadra, per i tifosi e per un giocatore che, a 35 anni, non è di certo di primissimo pelo.
Chiellini, però, è un combattente ed è riuscito a rientrare oggi, durante la partita col Brescia, anche prima dei tempi preventivati. A 186 giorni di distanza e conin mezzo 36 partite ufficiali, il capitano è tornato in campo al 77′ di Juve-Brescia, sostituendo Bonucci.
Giustissima la decisione di Sarri che, in vantaggio di due gol e in superiorità numerica, ha concesso il palcoscenico a quello che potrebbe essere un grande innesto per la Juve nel momento più importante dell’anno. Chiellini torna in tempo per gli ottavi di Champions (era d’altronde questo l’obiettivo prefissato dopo l’operazione) e dà quindi anche più tranquillità al suo allenatore che, nel reparto arretrato, deve fare i conti anche con l’infortunio di Demiral.
Il quarto d’ora passato oggi in campo non dà ovviamente indicazioni sull’effettivo stato di forma di Chiellini ma ormai l’incubo è finito e lo sa anche lo Stadium. Bellissima l’ovazione al suo ingresso in campo cui fa poi seguito anche un bellissimo abbraccio con Mario Balotelli.
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