
Non è andato giù a nessuno il comportamento del Napoli. Primo fra tutti il Presidente del Genoa che ha giocato proprio contro i partenopei con due assenze per covid e che a questo punto avrebbe pure lui potuto chiamare l’asl e non giocare. Ma ha rispettato il protocollo deciso da tutti i presidenti. Idem per Milan e Torino che hanno giocato senza i loro positivi per covid, anch’essi avrebbero potuto agire come il napoli. Adesso, quindi, qualsiasi squadra se avrà un positivo potrà praticamente non giocare visto che lo ha fatto il Napoli: Inoltre Preziosi ha fatto capire che è lecito il sospetto che De Laurentiis non abbia voluto giocare la partita perchè gli mancavano tre giocatori fondamentali come Insigne, Elmas e Zielinski.
Ecco le parole di Preziosi:
Ma contattare l’Asl non è obbligatorio? Voi non l’avete contattata?
“No, noi non l’abbiamo fatto perché ne avevamo solo due, il protocollo prevedeva che se avessimo dieci contagiati potevamo chiedere la sospensione della partita. Ne avevamo due e siamo andati a Napoli”.Quindi lei sta dicendo che De Laurentiis ha contattato l’Asl e non viceversa?
“Sembrerebbe così, vedendo le notizie, che sia stato il Napoli a contattare l’Asl”.Sta dicendo che non voleva giocarla?
“Non me lo deve far dire questo. È qualcosa che si intuisce. Noi siamo presidenti e siamo solidali, però è evidente che noi non abbiamo interpellato l’Asl”.Ma perché non avrebbe dovuto volerla giocare?
“Bella domanda. Insigne si è infortunato con noi, poi aveva due giocatori contagiati. Non lo so, forse dovreste chiamare lui”.
Il gemellaggio Genoa-Napoli sta scricchiolando?
“No, ci mancherebbe altro”.
Come vede il futuro del calcio alla luce di questa vicenda?
“Adesso ci sarà il ricorso del Napoli, un po’ di tribunali, sportivi o civili. Io sono molto preoccupato, per il semplice fatto che basterebbe veramente un contagiato a società. Credo che oggi ci sia un incontro tra il ministro dello Sport e i presidenti di Federazione e Lega: dovranno provvedere affinché non succeda più”.