Dalla rabbia di Dybala alla Juve senza regista: Pirlo in conferenza Champions

Il Mister Pirlo ha svolto la sua prima conferenza da Champions e ha raccontato dell’arrabbiatura di Dybala per non aver giocato e ha risposto con schiettezza alle domande sulla squadra.

Le sue parole su Dybala:

Per quanto riguarda Dybala ci ho parlato ieri. Era un po’ arrabbiato per non aver giocato a Crotone, ma dobbiamo ricordarci che viene da tre mesi di inattività, è stato 10 giorni in hotel in Argentina prendendo medicinali perché non poteva allenarsi. L’ho portato a Crotone per fargli fare qualche minuto, ma l’espulsione me lo ha impedito. Ora è a disposizione e vedremo il da farsi”.

Dybala è fondamentale per noi perché è un campione e non lo scopro di certo io. Non sta giocando perché non è mai stato bene e non si è mai potuto allenare con continuità. Può giocare ovunque, è un attaccante e quindi deve stare più vicino alla porta o muoversi tra le linee”

Sulla differenza da Mancini che usa due registi in Nazionale:

Mancini riesce far giocare due registi perché li ha. Noi non abbiamo un regista ma mediani che insieme si trovano a meraviglia quindi il centrocampo a due è la soluzione migliore per i nostri centrocampisti”.

Sui punti persi:

Pirlo ha poi parlato della forza della sua rosa e degli obiettivi stagionali: “Abbiamo perso dei punti a Roma e Crotone. Ma come ho detto siamo una squadra che ha bisogno di tempo per lavorare. Non ho detto che vinceremo lo scudetto, ma siamo costruiti per vincerlo come è giusto faccia la Juve. Anche in Champions proveremo a vincere. Se saremo più bravi bene, ma lotteremo comunque fino alla fine”.