Bergomi la prende male sul rigore: “Ma Vidal non può intervenire così”

Bergomi
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L’Inter non è riuscita a vincere nel primo match del suo girone di Champions League contro il Borussia M’Gladbach e protagonista in negativo della serata è stato sicuramente Arturo Vidal, colui che ha propiziato i due gol della squadra tedesca. Il vecchio cuore bianconero del centrocampista cileno ha colpito, ma quello più affranto della situazione è sembrato Beppe Bergomi, commentatore del match insieme a Fabio Caressa.

Il pareggio del Gladbach infatti è avvenuto per un nettissimo fallo di rigore da parte di Vidal, inizialmente però sfuggito all’occhio dell’arbitro. Per fortuna esiste il VAR che immediatamente ha richiamato il direttore di gara invitandolo a guardare meglio l’azione e qui effettivamente non potevano esserci dubbi. Riascoltando il momento della decisione dell’arbitro, prima che il calciatore del Gladbach segnasse il rigore, si può notare un Bergomi totalmente affranto per il grave errore commesso da Vidal.

Il telecronista di Sky ed ex bandiera dell’Inter parla del calciatore cileno che non doveva assolutamente intervenire in quel modo e lo fa con una voce fortemente dispiaciuta e stizzita. Insomma l’errore di Vidal sembra essere praticamente imperdonabile per un calciatore di questo calibro, anche perché durante quell’azione bastava semplicemente temporeggiare.

L’eccessiva foga ed irruenza del calciatore cileno hanno invece avuto la meglio penalizzando la sua nuova squadra nerazzurra. Bergomi insomma non credeva ai suoi occhi, ma purtroppo per lui la frittata era stata fatta. E’sempre più evidente come l’indole nerazzurra dello “zio” prevalga in gran parte delle telecronache in cui l’Inter e protagonista, nonostante invece molti tifosi nerazzurri non ne siano molto convinti.

Sui social infatti Bergomi è stato criticato da numerosissimi sostenitori dell’Inter soprattutto per aver definito il Milan una grandissima squadra, pronta addirittura a vincere lo scudetto. Esternazioni che Bergomi ha fatto prima del derby, non considerando insomma l’Inter come squadra favorita per la vittoria ed alla fine ha avuto ragione lui.