L’Inter non riesce ormai più a vincere ed ora in Champions League il suo cammino sembra essere già segnato. Dopo la sconfitta per 3-2 contro il Real Madrid solo la vittoria nelle prossime tre partite potrebbe consentire alla squadra di Conte di riuscire a passare il girone, ma ovviamente non sarà assolutamente semplice. Intanto però in molti si sono lamentati del primo gol di Benzema arrivato su un retropassaggio suicida da parte di Hakimi.
Lo stesso Conte ha parlato di netto fallo non fischiato sul terzino ex Real Madrid, puntando nuovamente il dito contro l’operato degli arbitri e del VAR. Durante però il post partita è intervenuto Fabio Capello ai microfoni di SkySport 24 ed ha voluto ribadire il concetto di come quell’episodio sia stato semplicemente un errore tecnico, grave, commesso da Hakimi.
Questi falli in Europa non vengono mai fischiati ed appellarsi ad un probabile errore non può mascherare il problema evidente di quest’Inter, mai cattiva sottoporta e costantemente distratta in difesa. Il Real Madrid ha praticamente passeggiato in campo, non ha dato di certo prova di un calcio scintillante, ma grazie alla qualità dei singoli è riuscito a portare a casa un risultato importante in vista della qualificazione agli ottavi di Champions League.
L’Inter può sicuramente migliorare, ma la differenza, secondo Capello, è fatta dai calciatori. Questa squadra dimostra in ogni partita di non avere le qualità giuste per chiudere qualsiasi match, nemmeno contro squadre che risultano essere meno qualitative dal punto di vista tecnico. Certo il Real Madrid è ricco di qualità, ma quest’anno sta faticando con tutti gli avversari, dando insomma la sensazione di non essere più quella corazzata vincente degli anni passati.
L’Inter ha perso l’occasione di poter fare quel salto di qualità che ormai in molti si stanno aspettando già da un anno, ma invece l’epilogo sembra essere sempre lo stesso. Conte non è riuscito a dare la scossa necessaria a questa squadra ed ormai non fa altro che lamentarsi degli arbitri per celare le incredibili lacune della sua Inter.