Kulusevski in panchina: Pirlo su Mckennie come trequartista

TURIN, ITALY - SEPTEMBER 20: Weston Mckennie of Juventus in action during the Serie A match between Juventus and UC Sampdoria at Allianz Stadium on September 20, 2020 in Turin, Italy. Photo by Valerio Pennicino/Getty Images)

Dietro la coppia d’attacco Morata Ronaldo c’è un posto vuoto da trequartista, che si è liberato con l’infortunio di Ramsey. A giocarselo saranno i due ragazzini terribili neo acquisti della Juventus. Stiamo parlando di Kulusevski e McKennie.

Fino a qualche settimana fa non ci sarebbero stati dubbi e lo svedese avrebbe vinto la gara a mani basse. Ma Pirlo ha scoperto la duttilità di Mckennie che come centrocampista aggiunto sa interpretare bene il ruolo di collante fra centrocampo e attacco. In fase difensiva copre sulla fascia destra e poi realizza ottimi inserimenti al momento di attaccare facendosi trovare come terzo uomo d’area. Basti pensare che il raddoppio di Morata è stato propiziato dalla sua bella finta con cui ha ceduto palla ad Alvaro che poi l’ha spedita all’incrocio.

McKennie può dare più copertura e grazie ai kilometri che macina riesce anche a spingere fino in fondo all’attacco. Quindi non un trequartista puro ma un centrocampista dall’inserimento facile e ripetuto.

Kulusevski è più vicino ad essere una punta, ha il vantaggio di poter aiutare nelle realizzazioni e gode di una tecnica superiore al texano.

Ma Pirlo nelle ultime gare l’ha fatto giocare 15 minuti con lo Spezia e l’ha tenuto in panchina in Champions.

Bisogna vedere se con la Lazio punterà su di lui perdendo qualcosa in copertura e guadagnando in fase offensiva.

Dybala che Pirlo vede come attaccante dovrà tornare in panchina per far posto a Ronaldo e un Morata ispirato.