E’ il compleanno di Del Piero: il numero 10 della Juve

Cosa dire del ragazzo che ha scritto con la sua penna le pagine più belle della Juventus. Da quando ragazzino a fine campionato segnò i suoi primi gol e in estate stava per partire. Ma la classe era troppa per lasciarlo andare. E lui scalò tutte le vette fino a Campione del Mondo con l’Italia, alla Coppa Intercontinentale con la Juve e sempre da protagonista, con dei gol che definire meravigliosi è poco. Lui che ha inventato il gol alla De Piero con quella parabola ad arcobaleno da fuori area che s’infila all’incrocio dei pali. e i gol li faceva in Champions, li faceva con le rivali più forti e non con le squadrette.

E se il calciatore era unico, l’uomo ancor di più, sempre modesto, umile, serio e grande professionista.

Si meritò per questo la fascia di Capitano e mai la lasciò nel cuore dei bianconeri che ancora lo amano. Ancora lo aspettano anche in un ruolo di dirigente.

Perchè De Piero è bianconero nel sangue, ha seguito la Juve in serie b, l’ha riportata allo splendore, ha preferito lasciare l’Italia piuttosto che dover giocare contro la sua famiglia.

Del Piero è il bello del calcio, pulito, spettacolare, sacrificio e vittoria, amore e onore, bandiera per tutta la carriera e oltre.