Patrizio Oliva attacca la Juve: doveva essere solidale col Napoli e rinviare

Il pugile napoletano Patrizio Oliva bacchetta la Juventus perchè a suo dire non è stata solidale col Napoli. per lui la Juve doveva usare il fair play e rinviare la partita. Quindi Oliva non bacchetta il Napoli per quanto fatto ma i rivali bianconeri eppure la sentenza sembra essere molto grave, parla di un comportamento volontario e preordinato per non giocare una partita di serie a. Quindi per infrangere delle regole.

E volendo chiamare in causa la Juve che poi nella faccenda c’entra solo indirettamente bisognerebbe lodare il suo comportamento in quanto non si è costituita parte in causa nel ricorso. E di interessi ne avrebbe dato che dovrebbe rigiocare il match a tre giorni dall’Inter e con un Napoli che ha evitato di giocare quando le mancavano tre giocatori.

La Juve ha giocato senza Ronaldo per 20 giorni e il prezzo è stato pesante. Forse prima di bacchettare la Juve bisognerebbe essere meno tifosi e è più obiettivi.

Ecco le sue dichiarazioni:

«La Juventus avrebbe dovuto essere solidale con il Napoli prima della partita non giocata. Nello sport esiste il fair play e i messaggi in tal senso da poter mandare erano tanti. C’è chi ha perso un Mondiale per poter aspettare un avversario. La Juve avrebbe dovuto fare questo gesto, accettare di rinviare il match ed essere d’accordo su una data individuata da entrambe. Nello sport si è avversari ma non nemici. La Corte d’Appello ha solo applicato il proprio regolamento e lo ha difeso. Il Napoli fa bene ad andare avanti nella sua battaglia ma dubito che riuscirà ad ottenere la vittoria nei prossimi gradi di giustizia».