L’ennesima figuraccia in Champions League ha letteralmente fatto infuriare i tifosi dell’Inter che in queste ore stanno inondando i social con l’hashtag Conteout. Possibile l’esonero di Conte? La società sembra ferma sulle proprie decisioni e nonostante sia fallito un obiettivo assolutamente alla portata, come la qualificazione agli ottavi di Champions League, non sembra intenzionata a cacciare l’allenatore leccese.
Chiaramente pesano i 12 milioni che Conte percepisce ogni anno da contratto e non è assolutamente possibile esonerarlo e continuare a versare tale cifra. Eppure la pazienza dei tifosi interisti è ormai al limite, la fortuna di Conte è che gli stadi sono ancora vuoti causa pandemia, altrimenti sarebbe stato inondato da fischi in ogni partita. L’alchimia creatasi durante la passata stagione è ormai definitivamente sparita, la stragrande maggioranza dei tifosi interisti vuole l’esonero di Conte.
Tutto ciò era già accaduto dopo la brutta partita contro il Real Madrid, sempre in Champions League, disputata a San Siro, anche se in quel caso era stato l’atteggiamento della squadra a lasciare alquanto perplessi. Contro gli ucraini dello Shakhtar ci sono state alcune occasioni non concretizzate, ma bisognava necessariamente fare di più ed in molti incolpano Conte per l’incapacità di saper leggere le partite.
Bastavano insomma dei cambi effettuati in modo più rapido ed anche un modulo differente per sorprendere una squadra chiusa tutta in difesa. Invece ciò non è stato fatto ed il #Conteout è l’hashtag di maggior tendenza sui vari social. Pensare ad un esonero di Conte è sicuramente poco credibile al momento, con le casse della società che sono state duramente colpite dalla mancata qualificazione agli ottavi di Champions League.
Gli investimenti sono stati fatti, ma i risultati non sono arrivati e continuando di questo passo si rischiano altre stagioni piuttosto deludenti per i tifosi interisti. Si sperava che con Conte potesse esserci finalmente una rinascita, ma le continue figuracce in Europa hanno solo peggiorato la situazione.