Potrebbe essere Oleksandr Zinchenko il prossimo terzino sinistro della Juventus. L’ucraino, 24 anni, è in uscita dal Manchester City e, come riportato da diversi media inglesi negli ultimi giorni, la cessione potrebbe arrivare già durante la sessione invernale di calciomercato. Pur apprezzandone le qualità tecniche, Guardiola gli ha suggerito di accettare un trasferimento da subito, anche per non rischiare una mancata convocazione agli Europei del 2021; il tecnico catalano non gli garantirà un minutaggio adeguato, storia che peraltro si sta ripetendo nelle ultime stagioni (Cancelo e Mendy gli sono stati sempre davanti nelle gerarchie).
Se nella giornata di ieri si parlava di qualche squadra della Premier League interessata a Zinchenko (soprattutto il Wolverhampton, vicino al suo acquisto già due anni fa per circa 16 milioni di sterline, ma anche Leicester, Southampton e West Ham), oggi spunta anche l’indiscrezione che riguarda la Juventus.
I bianconeri e il Napoli sarebbero i club italiani interessati all’ex UFA e PSV Eindhoven. La situazione della Juventus nel ruolo di esterno sinistro, d’altronde, è chiarissima: dietro Alex Sandro c’è Frabotta e, con tutto il rispetto per il giovane terzino utilizzato da Pirlo nelle primissime uscite stagionali, il profilo di Zinchenko potrebbe essere più adatte alle ambizioni anche continentali del club.
Detto che sul taccuino di Paratici restano ancora Marcos Alonso ed Emerson Palmieri (uno dei due lascerà il Chelsea, quasi certamente lo spagnolo che ha rotto con Lampard), l’ipotesi Zinchenko potrebbe farsi largo se accompagnata da condizioni economiche favorevoli. Il ragazzo ha un contratto fino al 2024 col Manchester City ed è impensabile un investimento di 20 milioni di euro, la cifra che chiedono gli inglesi, in un momento di crisi finanziaria acuta.
Ecco allora che Paratici potrebbe provare a portarlo in prestito secco e risolvere così quella che ad oggi sembra la falla più importante nell’organico di questa Juve.