Auriemma rimprovera la Juve: ecco come doveva comportarsi col Napoli

Auriemma ha un coraggio da leoni e così usa l’episodio della Premier per attaccare la Juve. Peccato che non racconti la verità dei fatti e che dimentichi anche come si è comportata la sua squadra col Genoa.

Innazitutto fa riferimento alla partita tra City ed Everton: poche ore prima del match il City ha scoperto 5 positivi al covid e così l’Everton ha preferito non giocare per non contagiarsi.

Per Auriemma la Juve avrebbe dovuto tenere lo stesso comportamento dell’Everton col Napoli.

Peccato che si tratta di situazioni completamente diverse oltre al fatto che non decideva la Juve ma è stata la Lega a ordinare fino all’ultimo che si doveva giocare come da regolamento accettato da tutti.

E la Juve è stata una gran signora che non si è mai costituita in giudizio. Non ha detto una parola e ha accettato ogni decisione presa.

Al City poi mancavano 5 giocatori a poche ore col rischio concreto di un focolaio. Il Napoli monitorato da oltre una settimana aveva solo due casi e tamponi ripetuti più volte tutti negativi.

Inoltre fu proprio il Napoli a giocare contro il povero Genoa a cui mancavano 9 giocatori. Perchè la sua squadra lì non si rifiutò di giocare per aiutare il genoa?

Sarebbe giusto che Auriemma raccontasse le cose per cose sono andate veramente, per esempio aggiungendo che tutte le squadre di serie A sono state costrette a giocare e che solo il Napoli ha avuto questo privilegio.

Ecco il tweet di Auriemma:

“Il City scopre di avere 5 positivi al Covid poche ore prima della gara con l’Everton e, per paura di un contagio, chiede di rinviare la partita: Everton accetta senza fiatare. Un esempio di come sarebbe stato giusto comportarsi il 4 ottobre”, ha scritto su Twitter Auriemma.