Pasticcio Rabiot, salta per squalifica anche la partita di domani!

Rabiot
Rabiot

E’ davvero una situazione particolare quella che vede protagonista Adrien Rabiot. Il 25enne, come molti di voi ricorderanno, avrebbe dovuto scontare una giornata di squalifica in occasione dell’ormai celeberrima Juventus-Napoli, partita originariamente in programma il 4 ottobre ma che, per le note vicissitudini, è stata spostata a data da destinarsi. Rabiot era stato espulso nella giornata precedente, nel match contro la Roma.

Soltanto lo scorso 22 dicembre è arrivata la decisione definitiva su Juventus-Napoli e la squalifica del francese, fino a quel momento sospesa, si poteva così scontare. Il caso ha voluto che quello stesso giorno la Juventus abbia affrontato la Fiorentina. Prima il club su Twitter e poi Paratici avevano spiegato: “Il regolamento parla chiaro, la squalifica va scontata nella prima gara da giocare dopo la sentenza”.

Purtroppo, però, sembra che quella della Juventus sia stata una svista. A ben vedere, l’articolo 21 del codice di giustizia sportiva parla di una squalifica “da scontare nella prima partita a partire dal giorno dopo della sentenza”. Insomma, Rabiot avrebbe potuto giocare Juventus-Fiorentina per poi scontare la squalifica domani, in occasione del match con l’Udinese.

Non c’è alcuna comunicazione ufficiale in merito, il giudice sportivo non si è pronunciato. Tutto lascia pensare, però, che la Juve non voglia correre rischi relativi ad un eventuale ricorso dei friulani e, così, Rabiot verrà lasciato in tribuna per la seconda partita consecutiva. Una doppia squalifica che penalizza oltremodo i bianconeri e il giocatore che, peraltro, stava attraversando un buonissimo periodo di forma prima dello stop.