Sacchi spara a zero sulla Juventus e parla di “tradimento”

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Arrigo Sacchi ha criticato duramente la Juventus nel suo editoriale sulla ‘Gazzetta dello Sport’. Il tecnico nativo di Fusignano, d’altronde, già qualche settimana fa aveva sparato a zero sull’undici bianconero, con riferimenti chiari anche a Pirlo. Dopo la sconfitta col Porto, infatti, Sacchi aveva parlato di “squadra impreparata motivazionalmente” e di una prestazione “scioccante”.

Proprio la mancanza di motivazioni è tirata in ballo dall’ex c.t. della Nazionale per giustificare i risultati non esaltanti della Juve: “Dopo nove anni di dominio e di tanto sforzo mentale può essere compreso un approccio più soft”.

Sacchi però va oltre e parla di problemi che sono a monte, evidentemente da una campagna acquisti che ha puntato su tanti giovani: “I nuovi arrivati mi sembrano in confusione. Ho l’impressione che questo gruppo stia tradendo la storia gloriosa della Juventus. Nelle precedenti stagioni i bianconeri si basavano sulla compattezza, sull’unità d’intenti, sulla personalità, sulla ferocia nel raggiungere la vittoria, anche a discapito della bellezza e del merito. Poi a decidere erano la personalità di alcuni lottatori e i colpi dei fuoriclasse che hanno risolto tante situazioni”.

Sono parole davvero dure e che, come accennato in apertura, fanno il paio su quanto dichiarato dall’ex c.t. della Nazionale dopo la partita col Porto. In quell’occasione ci furono anche altri passaggi molto significativi: “Hanno dato l’impressione di giocare un’amichevole, altro che ottavo di Champions, regalando anche due gol. La Juve deve capire che il calcio è un gioco di squadra con alcuni momenti individuali, non è il contrario!”.