
La ‘Gazzetta dello Sport’ in edicola oggi ha dedicato grande spazio a quelle che potrebbero essere le future manovre di mercato della Juventus. Certo, c’è un finale di stagione tutto da giocare e obiettivi, più o meno complicati, da raggiungere, ma è già tempo di programmare la prossima stagione.
In questo articolo ci soffermeremo sulla difesa, reparto che forse più di tutti ha bisogno di un ulteriore restyling. La fonte in questione parte dall’analisi dei tre portieri e dall’idea di restare con Szczesny, Buffon e Pinsoglio anche per il 2021-22. Se l’ex capitano della Nazionale sembra propenso a chiedere un altro anno di contratto (che otterrà, vista la piena affidabilità mostrata da “dodicesimo”) e se il terzo portiere assume un ruolo importante all’interno dello spogliatoio, l’unico sussulto potrebbe riguardare proprio il polacco. La Juventus non medita la cessione ma in caso di offerta importante valuterebbe il da farsi, con Donnarumma (in scadenza col Milan) sullo sfondo: Szczesny fu pagato 15 milioni di euro quattro anni fa, oggi ha una valutazione attorno ai 40 milioni di euro. Insomma, la plusvalenza sarebbe decisamente interessante.
Il ruolo, in difesa, su cui si concentreranno le attenzioni di Paratici sarà comunque quello del terzino sinistro. Pirlo ha dovuto fare a meno, a lungo, di Alex Sandro, lanciando il giovane Frabotta che non ha però convinto in pieno. Per il brasiliano si ascolteranno offerte (arrivò nel 2015 per 26 milioni) e in caso di cessione è pronto l’assalto a Gosens. Il tedesco è valutato 40 milioni di euro dall’Atalanta, sarà una trattativa non semplice ma comunque agevolata dagli ottimi rapporti tra i due club (ricordate l’affare Romero? Prestito biennale da 2 milioni).
La grande sorpresa potrebbe riguardare invece lo spostamento di Bernardeschi: è ormai palese che l’ex Fiorentina non riesce più a fare la differenza nel suo ruolo naturale e, complice anche la difficoltà nel “piazzarlo” visto il suo ingaggio importante, Pirlo da tempo valuta il suo arretramento sulla linea difensiva. Si tratterebbe di un esperimento interessante e che potrebbe consentire alla Juventus di avere più libertà di manovra nella trattativa per Gosens.
A destra la continuità sarà garantita da Danilo e Cuadrado, giochi aperti per i centrali. Gli unici certi della conferma sono De Ligt e Bonucci, da valutare la posizione di Demiral. Il giovane turco reclama ancora più spazio, la Juve valuta la cessione anche perché genererebbe una plusvalenza di tutto rispetto. C’è poi la questione Chiellini che medita il ritiro e allora la promozione in prima squadra, in pianta stabile, di Dragusin potrebbe non essere sufficiente. Rispettando le tradizioni, la Juventus si fionderebbe su un giovane italiano: il nome nuovo è Lovato del Verona.