La Juve che verrà, pt.2: a centrocampo all-in su Locatelli; Ramsey out e Bentancur…

locatelli

Dopo l’analisi di quelle che potrebbero essere le mosse della Juventus in difesa (troverete qui l’articolo) per il prossimo anno, stavolta soffermiamoci sulle strategie bianconere a centrocampo. E’ il reparto che ha catalizzato le critiche durante tutta la stagione e non è un caso che sia proprio quello dove Paratici interverrà con più decisione, accontentando le richieste di Pirlo.

In realtà, la richiesta dell’allenatore della Juventus è stata e sarà una: un regista di ruolo, quello che si potrebbe definire, mancando di originalità, un vero “Pirlo”. Andrea segnalò il nome di Manuel Locatelli, in crescita costante (confermata anche in questo campionato) col Sassuolo. Il centrocampista della Nazionale è valutato 40 milioni di euro dai neroverdi che, peraltro, non aprono a cessioni che non siano definitive. Quasi superfluo sottolineare, quindi, che per dare l’assalto a Locatelli servirà una cessione importante.

L’indiziato principale è Aaron Ramsey: arrivato a parametro zero due estati fa, il gallese non ha reso secondo le aspettative. Alla conosciuta intelligenza tattica e raffinatezza dal punto di vista tecnico, l’ex Arsenal non ha abbinato una crescita atletica, mancando clamorosamente anche in fase offensiva. Ramsey si è limitato a svolgere il compitino, poco se si considerano i sette milioni di euro netti a stagione d’ingaggio: tornerà in Premier League, la Juve si libererà di uno stipendio pesante e metterà a segno un’importante plusvalenza.

Lo stesso discorso potrebbe essere fatto anche per Rabiot: il francese, però, ha avuto più lampi nel corso di questi ultimi due anni, sulla sua cessione c’è da restare più cauti. Certo è che in caso di offerta allettante (Everton?), Paratici non si strapperà le vesti per trattenerlo.

Gli intoccabili a centrocampo restano Arthur, McKennie e Kulusevski: lo svedese, probabilmente, sarà trasferito in pianta stabile nel ruolo di mezz’ala, non hanno entusiasmato gli esperimenti nel tridente d’attacco. Chi, invece, può finire sul mercato, anche un po’ a sorpresa, è Rodrigo Bentancur.

Centrale nello scacchiere tattico di Sarri, l’uruguaiano ha vissuto un’annata poco brillante, culminata nel clamoroso errore contro il Porto nell’andata degli ottavi di Champions. Il suo acquisto è stato già ammortizzato (fu pagato 12.5 milioni di euro nel 2017), visto che la sua valutazione si aggira sui 35 milioni, la Juve potrebbe pensare di mettere a segno un’altra grande plusvalenza. Non è peregrina l’ipotesi di uno scambio (un po’ come accaduto in estate con Arthur-Pjanic), stavolta col Lione: piace sempre il gioiellino Aouar, ma il prezzo del 22enne è superiore ed arriva a 60 milioni di euro.