Prandelli ha ceduto dopo il Milan, il TG1 svela: tachicardia e attacchi di panico

prandelli

Nella tarda mattinata di ieri è arrivata una notizia decisamente inaspettata: Cesare Prandelli ha presentato le sue dimissioni da allenatore della Fiorentina. L’ex c.t. della Nazionale che, lo ricordiamo, ha vestito la maglia della Juventus per 6 stagioni ad inizio degli anni ’80, ha spiegato la sua decisione in una lettera davvero molto profonda e toccante. Una volta di più, si comprende la fragilità dell’essere umano, nonostante una carriera contrassegnata da successi e soddisfazioni.

Prandelli ha ammesso: “Nel corso di questi mesi è cresciuto dentro di me un’ombra che ha cambiato il mio modo di vedere le cose. Questo disagio mi impedisce di essere quello che realmente sono. Ho accettato con grande entusiasmo la proposta della Fiorentina e per questo sono stato cieco di fronte ai primi segnali di questo disagio, segnali che facevano capire come le cose non fossero al loro posto, dentro di me. Non mi riconosco più in questo mondo che ha fatto parte della mia vita, va molto più veloce di quanto pensassi. O forse sono io ad essere cambiato”.

Insomma, un malessere interiore che Prandelli ha visto crescere inesorabile nelle ultime settimane. Già dopo la partita vinta a Benevento, ci fu una conferenza stampa non banale: “Come sto? Sono stanco. Ma spero che questa vittoria si trasformi in energia positiva per me”.

Oggi, sia il ‘TG1’ che ‘La Nazione’ hanno svelato quanto accaduto nel post-partita col Milan, match perso 3-2 dalla Fiorentina, in casa. Ebbene, il c.t. vice-campione d’Europa nel 2012 ha dovuto affrontare attacchi di panico e una forte tachicardia. Non si è presentato in conferenza stampa ed ha fatto di tutto per passare inosservato ed uscire dallo stadio senza essere riconosciuto dai giornalisti. In bocca al lupo, Cesare, ritrova presto il giusto cammino!