Alvino si gode la vittoria a Firenze e la ormai quasi certa qualificazione in Champions. Ma non rinuncia a lanciare una frecciatina sulle polemiche di questi giorni.
Alvino ha parlato di porcherie e di un Napoli che è il simbolo del calcio pulito.
Questo è stato forse il campionato dei veleni. già a inizio anno fu spostata tramite Asl la partita con la Juve. Di lì prima due sentenze con tanto di penalizzazione. Poi la terza sentenza che cancellava tutto ammettendo l’eccezione al regolamento a cui tutti si stavano affidando.
E ieri ancora polemiche, la maggior parte contro la Juve nonostante un rigore generoso a Lautaro e un’espulsione inventata su Bentancur.
Oggi il Napoli ha vinto contro una Fiorentina che non aveva nulla da chiedere il campionato. Lo ha fatto con u rigore concesso per un’inutile trattenuta in area.
Al Var non è sfuggita, mentre era sfuggita diverse volte in casi in cui era a favore della Juventus.
E questo è il campionato di quest’anno.
Ecco le sue dichiarazioni:
Non poteva non vincere il calcio pulito ed onesto. Il calcio delle emozioni e della passione. Napoli simbolo del calcio vero quello di cui ci siamo innamorati da bambini. Alle porcherie si risponde così. Nun c’accire nisciuno!».