
Il ritorno di Max Allegri alla Continassa ha permesso al tecnico livornese di cominciare a pianificare il mercato estivo della Juventus. Se l’attenzione del club e dei tifosi sarà rivolta inevitabilmente ad un colpo, o forse due, di assoluto spessore a centrocampo, anche in difesa c’è da aspettarsi qualche movimento importante.
Vale la pena sottolineare, in questo senso, che il rinnovo di Chiellini, per un altro anno, è dato praticamente per fatto. Insomma, a meno di sorprese (non da escludere a priori) sul futuro di Bonucci, almeno tre centrali (contando ovviamente anche De Ligt) saranno gli stessi dello scorso anno.
Il reparto, con ogni probabilità, non verrà però completato da Demiral. Il turco, classe ’98, ha già manifestato insofferenza per il poco spazio avuto nelle due stagioni alla Juventus (per la verità, complice anche un grave infortunio) e la Juventus lo ritiene sacrificabile sia per un rendimento non sempre all’altezza, sia perché potrebbe scapparci una plusvalenza piuttosto ghiotta. Demiral è stato pagato 18 milioni di euro, i bianconeri chiedono ora 40 milioni per un difensore che sembra avere mercato soprattutto in Premier League.
Allegri ha dato l’ok alla cessione di Demiral ed è la vera notizia della settimana. La Juve andrà quindi alla ricerca del quarto centrale, scartando categoricamente l’ipotesi di una permanenza di Rugani, reduce dal doppio prestito al Rennes e al Cagliari.
Cherubini avrebbe messo nel mirino Nikola Milenkovic: 23 anni, il serbo ha già disputato quattro stagioni in Serie A con la Fiorentina, praticamente sempre da titolare, mostrando una crescita costante. Potrebbe essere un’occasione di mercato interessante, visto che ha il contratto in scadenza nel 2022 e non c’è, per ora, una trattativa in corso coi viola. Insomma, Commisso potrebbe decidere di monetizzare la cessione (ma non si andrebbe oltre i 10-15 milioni di euro) pur di non perdere il ragazzo a zero, nonostante il pressing di Gattuso che vuole la conferma del serbo.
Il nome di Milenkovic sarebbe l’ideale per chiudere il comparto centrali: se la Juve non dovesse chiudere la trattativa con la Fiorentina, non va scartata l’ipotesi Kim Min-jae. Nazionale coreano, 24 anni, è considerato come il “De Ligt d’Asia”: sulle sue tracce c’è stata anche la Lazio, lo scorso anno, il giocatore però ha chiuso un’altra stagione in Cina, al Bejing Guoan. La Juve l’avrebbe praticamente già preso con l’intenzione di girarlo al Sassuolo in prestito, poco probabile vederlo in bianconero il prossimo anno ma può essere una soluzione d’emergenza.