Italia-Turchia, tre dubbi per Mancini ma Verratti non ci sarà

berardi chiesa

Si avvicina l’esordio dell’Italia a Euro 2020: gli azzurri saranno protagonisti della gara inaugurale della manifestazione, in programma venerdì sera, all’Olimpico di Roma, con fischio d’inizio fissato per le ore 21. La Nazionale arriva alla rassegna continentale in grande forma, come conferma anche il 4-0 nell’ultima amichevole, disputata a Bologna, contro una delle 24 finaliste, la Repubblica Ceca.

Mancini ieri ha fatto svolgere, a Coverciano, un allenamento nel pomeriggio, al termine del quale i giocatori hanno disputato una partitella a “ranghi misti”. Prima di addentrarci nelle probabili scelte del c.t. vale la pena sottolineare che Marco Verratti ha partecipato attivamente alla prima parte dell’allenamento, prendendo quindi parte agli esercizi col pallone, saltando (con Florenzi) la parte tattica e la già citata partitella. Nonostante ciò, è impossibile vedere il fuoriclasse del PSG in campo per il match con la Turchia: l’obiettivo è quello di averlo in campo il 16 giugno, quando l’Italia affronterà la Svizzera nella seconda giornata del Gruppo A.

Veniamo alla probabile formazione dell’Italia contro la Turchia. Ad oggi il dubbio più grande per Mancini è quello relativo al terzo attaccante, quello di destra nel tridente che sarà completato da Immobile e Insigne: Berardi parte in vantaggio ma l’opzione Chiesa è valida. Oggi, con l’allenamento previsto alle 18, potremmo saperne di più anche per quanto riguarda il ruolo di terzino destro, con Toloi che dovrebbe essere preferito a Spinazzola (che slitterebbe sull’out opposto) e Di Lorenzo.

Donnarumma guiderà la difesa con Chiellini e Bonucci centrali, a centrocampo nessun dubbio sulla titolarità di due “intoccabili” come Jorginho e Barella. Resta aperto lo sprint per la terza maglia: Pessina è stato provato nell’allenamento di ieri, Pellegrini e Locatelli avanzano le loro candidature.