
Anche Gravina è intervenuto sulla possibilità di escludere la Juventus dalla Champions e dalla serie A. E nonostante la Uefa sia stata diffidata da sanzionare le squadre della Superlega ha dichiarato che se vogliono restare devono rispettare le regole.
Di quali regole parli, precisamente non si sa. Di certo nell’ultimo campionato le regole sono state poco rispettate fra Asl e sentenze che hanno ribaltato il regolamento. Per non parlare della deroga arrivata a febbraio che ha tolto le penalizzazioni per chi non pagava gli stipendi.
Ecco le dichiarazioni di Gravina:
Juve esclusa dalla Serie A? Spero che ciò non accada e vedremo che decisione prenderanno gli organi competenti. Una cosa è certa: per stare insieme bisogna rispettare le regole che ci siamo dati sia a livello nazionale che internazionale. Il calcio giovanile? Dobbiamo offrire ai giovani maggiori opportunità di partecipazione e proporre un’immagine meno patinata e più popolare del nostro sport. Dobbiamo creare nuove opportunità per avvicinare i più piccoli al gioco: chi ci gioca è legato a lungo termine. D’altra parte, se li percepissimo solo come consumatori, finiremmo per essere danneggiati da altre forme di intrattenimento. Sono preoccupato per la perdita degli affiliati under 18, dobbiamo recuperarli. Ci sono 200.000 ragazzi in meno che giocano a calcio. Playoff per lo scudetto? Sono molto favorevole ai playoff, ma è riduttivo parlare solo di questo. La riforma del sistema deve puntare, prima di tutto, alla sostenibilità e poi a rendere più appetibile il prodotto