Il Mister Allegri ha tenuto la sua prima conferenza del nuovo corso e dopo un imbarazzo iniziale come al solito si è lasciato scappare qualche frecciatina delle sue.
Una ha riguardato l’intoccabile Ronaldo, niente di cattivo ma un dato di fatto che il Mister non poteva non notare.
Con la partenza di Pjanic, le punizioni venivano tirate solo da Ronaldo ma di gol nemmeno l’ombra. I numeri parlano di oltre 150 punizioni e un solo gol.
Allegri ha prima dichiarato di non aver seguito chi tirasse le punizioni ma poi si è tradito dicendo che da lontano deve tirarle Ronaldo ma da vicino Dybala. E inoltre auspica l’arrivo di un giocatore di piede destro che tiri le punizioni:
«Non conosco le decisioni degli ultimi anni, non c’ero. Cerco di sfruttare le situazioni: Ronaldo è più un calciante da lontano, Dybala da vicino. Poi se arriva un calciante destro bravo…».
Come a dire che di destro non c’è nessuno.
Ma chi potrebbe essere questo giocatore di piede destro? L’unico fra i rumors sarebbe Pjanic dato molto vicino al rientro.
Naturalmente Allegri ha speso anche belle parole sul campione portoghese:
«È un grandissimo campione e un ragazzo intelligente. Ieri è tornato, abbiamo parlato come ho fatto con gli altri. Gli ho detto che quest’anno è un anno importante e sono contento di ritrovarlo. Ha una responsabilità maggiore rispetto a tre anni, perché c’erano giocatori con più esperienza. Da lui mi aspetto molto su questo piano, da uomo qual è. E’ tornato con grandi motivazioni e stimoli. Sarà un anno importante anche per Dybala, si è presentato molto bene fisicamente e mentalmente. Ha 25 gol, calcia le punizioni, è un valore aggiunto. Dopo Chiellini sarebbe il capitano: ci ho parlato e l’ho trovato motivato. Sono molto contento della squadra che ho a disposizione, soprattutto nell’entusiasmo che ho trovato e nella voglia di raggiungere gli obiettivi».