La Juve ha battuto una buona Atalanta sfruttando anche veloci contropiedi e con meno possesso palla. Bene questo sembra l’emblema del Calcio che Pirlo non sopporta. Il Maestro è tornato a parlare di calcio in una bella intervista spiegando le sue idee.
Ha spiegato che si ispira a Guardiola e di certo dominare è meglio che subire ma vincere come dice lo stesso motto di Boniperti è molto importante se non l’unica cosa che conta.
Basti pensare che Pirlo lo scorso anno dopo 9 Scudetti ha vinto l’Inter che con Conte di certo non esprimeva il calcio totale.
Ecco la sua intervista:
DICOTOMIA CALCIO – “Il calcio non cambia mai. Ci sono due obiettivi: segnare e difendere. Non cambierà mai”.
VINCERE DOMINANDO – “Guardiola lo ha dimostrato per anni: se non controlli il gioco è molto difficile per te vincere. Ci saranno partite in cui hai il 90% di possesso palla e dove perdi sull’unico tiro in porta, ma io preferisco perdere così piuttosto che passare l’intera partita a difendere in area, cercando di segnare in contrattacco”.
JUVE – “Ho imparato molto. È stata la mia prima esperienza da allenatore ed è stata intensa. Abbiamo iniziato la stagione con una sola amichevole. È stato tutto molto veloce, abbiamo giocato ogni tre giorni, senza tifosi… È stata dura per la squadra di adattarsi a qualcosa di nuovo. La cosa più importante è sempre stata recuperare”.
FUTURO – Pirlo dice di non avere fretta e di voler imparare. Da chi? Da Guardiola e Pochettino, per cominciare: “Andrò a Parigi e anche a Manchester. Sono pronto per una nuova avventura”.