
Piccinini è da poco tornato alle telecronache con un contratto su Amazon prime per le partite di Champions. Ma in un’intervista ha espresso la sua idea sul passaggio dei diritti tv per il prossimo triennio da Sky a Dazn. E ci sarebbe di mezzo la Juve.
Così i vari Caressa, Bergomi, Adani avrebbero trovato un colpevole per la svolta che li vede penalizzati.
Ma la Juve cosa ci guadagnerebbe? In realtà nulla dato che fra l’altro las quadra bianconera ha la sua Juve Tv.
Ecco l’idea di Piccinini sui Diritti da Sky a Dazn:
«A Sky ci sono 20 opinionisti, ognuno con la propria simpatia. Se si misurano le presunte alleanze sui fatti concreti, la Juventus è la società che ha spinto di più per togliere i diritti a Sky e assegnarli a Dazn».
Pirlo è stato un esperimento sintomo d’ingenuità o di arroganza?
«Agnelli ha pensato che gli scudetti li avesse vinti la società e non Allegri, Conte e Sarri. Tutti i presidenti la pensano così perché la società è la componente più forte. Ma l’allenatore serve e Pirlo non aveva esperienza. Senza Dybala e un centrocampo all’altezza, la sua è stata un’annata dignitosa, non catastrofica. Sì, scegliere Pirlo è stato un atto di presunzione».