Gianluigi Buffon è stato protagonista di un’interessante intervista andata in onda su ‘Radio Rai’. L’ex portiere della Juventus e della Nazionale si è espresso su diversi temi che riguardano anche l’attualità bianconera. Ad esempio, a Buffon è stato chiesto un parere sul delicato inizio di stagione della Juve: “E’ una fase di ricambio, non so se definirlo generazionale o più semplicemente di ossatura della squadra. Di certo paghi dazio per questi periodi di passaggio ma ci sono comunque le certezze che arrivano da Allegri e dalla presenza di alcuni giocatori. Insomma, chissà forse non vinci lo Scudetto ma ci vai comunque vicino…”.
Non poteva non arrivare la domanda sull’addio di Cristiano Ronaldo. Il portiere del Parma ha usato belle parole per il portoghese ma una frecciatina, seppur velata, non è mancata: “I tifosi non devono essere sorpresi dalla sua scelta, non c’è nulla di illogico o di strano. Cristiano ha la nomea di essere un grandissimo professionista e di pensare giustamente a sé stesso. In tre anni ha regalato tanti gol e tante grandi prestazioni, ha dato sempre il 100% ed ha pensato che fosse arrivato il momento di andare via, di certo ci ha pensato tanto”.
Buffon parla anche del momento delicato che attraversa la Nazionale dopo la vittoria degli Europei: “Credo c’entri anche la buona sorte, agli Europei tutto è girato per il verso giusto e ora c’è un pizzico di sfortuna. Il mio futuro? Non penso ancora a smettere, mi sento importante per il club e i tifosi del Parma. Una mia convocazione per il Mondiale in Qatar? Il c.t. ha già troppe pressioni, non credo sia giusto parlarne”.