Donnarumma è stato ad un passo dalla Juve: le ragioni della trattativa saltata

Donnarumma
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Molti tifosi si stanno ancora interrogando sul perché Donnarumma non sia mai arrivato alla Juventus, situazione che ha creato ancor più perplessità soprattutto vedendo le prime partite di questa stagione di Szczesny. Ci ha pensato calciomercato.com a ricostruire quanto accaduto in estate tra la dirigenza bianconera e Mino Raiola, agente di Gigio Donnarumma.

Della trattativa se ne stava occupando Fabio Paratici, che già aveva trovato un accordo proprio con il calciatore, con un contratto di 10 milioni all’anno ed una ricca commissione per Raiola. Quest’ultimo infatti non aveva alcuna di intenzione di accettare l’accordo con il Milan, un contratto da 8 milioni a stagione per cinque anni, e per questo aveva intavolato una trattativa con Paratici per far arrivare Donnarumma alla Juventus a zero, ma alle cifre sopra citate.

Cosa è poi accaduto? L’arrivo di Allegri alla Juventus ha cambiato totalmente le carte in tavola, la società ha dovuto cambiare la dirigenza, mandando via Paratici e lo stesso allenatore livornese ha poi deciso di puntare forte su Szczesny. Per Allegri quindi il problema della Juventus non era di certo il portiere, in questo ruolo si poteva benissimo risparmiare e puntare invece su altre parti importanti del campo come proprio il centrocampo.

Tutto è saltato anche perché alla fine Paratici ha dovuto fare le valigie, era lui che aveva iniziato ad intavolare una trattativa con Raiola per Donnarumma e chiaramente con la sua partenza era diventato più complicato poter riallacciare i rapporti. Allegri ci ha poi messo del suo, non volendo insomma puntare su Donnarumma, un portiere che avrebbe garantito stabilità nella zona difensiva del campo per tantissimi altri anni. Un vero peccato aver lasciato andare via un calciatore di questo tipo che si ritrova praticamente ad essere ricoperto d’oro, ma a fare la panchina al PSG.