Nedved a muso duro: “Crisi? In due anni abbiamo vinto, gli altri non lo fanno da dieci anni”

Come sempre agguerrito, Pavel Nedved, nelle sue dichiarazioni. Il vice-presidente della Juventus è intervenuto a margine del Salone del Libro di Torino e ha risposto piccato a chi gli chiedeva della situazione attuale della Juventus. I bianconeri sono in netta ripresa rispetto al difficile inizio di stagione ma, evidentemente, sembra non bastare. Nedved, allora, è passato al contrattacco: “Critiche per le scelte di Sarri e Pirlo? A me sembra che in molti dimentichino che in questi due anni abbiamo vinto uno scudetto e due coppe. Altri non hanno vinto nulla in dieci anni. La critica va bene, ci mancherebbe, ma deve essere giusta”.

Nedved ha poi parlato anche del ritorno di Allegri: “Un periodo di assestamento era prevedibile con un nuovo allenatore, anche se si tratta di Allegri. Ora però vietato fermarci perché gli altri stanno correndo. Stiamo costruendo qualcosa per il futuro dopo che negli ultimi anni abbiamo vinto tanto con una squadra esperta. Ci sono delle difficoltà ed è normale, ma abbiamo investito su giocatori forti e il futuro è dalla nostra parte”.

C’è poi spazio per parlare di altri temi: “Juve-Roma? Credo che sarà una bellissima partita, tutta da gustare. Il fair-play finanziario? Così com’è, non va bene. Io sono per l’autofinanziamento, si spende ciò che si ricava. Il razzismo negli stadi? Bastano le telecamere e i razzisti vengono subito individuati. Allo Stadium le abbiamo, si tratta di investimenti minimi rispetto ad altre spese”.