Sono divampate le polemiche sia durante la partita, sia nel post di Juve-Roma. L’episodio è quello del rigore assegnato da Orsato, sul finire del primo tempo, per un fallo di Szczesny su Mkhitaryan. La Roma ha protestato perché l’arbitro ha subito indicato il dischetto, non applicando quindi la norma del vantaggio: il fischietto veneto ha poi spiegato a Cristante i motivi della sua decisione (clicca qui per saperne di più) che di fatto hanno annullato la rete di Abraham che è arrivata un attimo dopo con un tap-in sotto porta.
Insomma, una situazione particolarmente confusa che anche Marelli, in diretta su ‘DAZN’, ha avuto difficoltà a decifrare. Il primo verdetto è stato errore di Orsato: in effetti, lasciando correre la Roma avrebbe segnato e pareggiato prima dell’intervallo.
Dopo la partita, però, lo stesso Marelli ha fatto notare un particolare che cambia totalmente la prospettiva dell’accaduto: quando Szczesny commette fallo su Mkhitaryan, l’armeno cadendo tocca la palla con la mano, prima che Abraham la depositasse in rete.
E’ importante valutare se il tocco di Mkhitaryan è volontario (così pare, almeno secondo chi vi scrive) o no: in questo secondo caso, il gol sarebbe stato valido, visto che proprio qualche mese fa è nuovamente cambiata la regola dei falli di mano prima dei gol. Se è involontario, il gol è da convalidare.
In questo caso, però, il tocco dell’armeno sembra volontario: quindi, anche se Orsato avesse concesso il vantaggio, il gol di Abraham sarebbe dovuto poi essere annullato. Speriamo che questo dettaglio spenga tutte le polemiche.