Conte al Tottenham ma interista: “quest’estate ero troppo legato emotivamente all’Inter”

Conte è il nuovo allenatore del Tottenham. Dopo Marotta è Paratici a riprendersi l’ex allenatore bianconero.

E Conte ha raccontato di aver detto no al Tottenham questa estate perchè si sentiva troppo legato all’Inter. Eppure dall’estate son passati solo due mesi e forse anche il cospicuo stipendio da 17,5 milioni a stagione lo hanno convinto ad andare avanti.

Ma soprattutto se era così legato ci si chiede come mai l’abbia lasciata senza allenatore.  E qualcosa di peggio fece con la Juve quando abbandonò il suo ruolo in mezzo alla preparazione. Lì le cose andarono bene per fortuna ma di certo si rischiò lo sfascio come per la partenza di Ronaldo di quest’anno.

Diciamo che davvero nel calcio moderno sembra ci siano sempre meno allenatori e calciatori che si leghino ad una squadra e alla sua tifoseria.

Sarebbe bello tornare al romanticismo con bandiere come Del Piero per la Juve o Totti per la Roma. Giocatori che hanno rifiutato offerte milionarie per restare coi loro tifosi.

Naturalmente Conte resta un grande professionista. Mette il massimo impegno nel suo lavoro e riesce a trarre il massimo dai propri giocatori. Paratici lo conosce bene e lo ha portato al Tottenham a tutti i costi.