Raiola torna a parlare di Pogba e Donnarumma in ottica Juve: “Sognare è gratis, chi non lo fa è morto”

pogba raiola

Non è mai banale, Mino Raiola, nei suoi interventi pubblici. Il noto procuratore oggi è intervenuto a Roma nel corso dell’Assemblea I.A.F.A (Italian Association Football Agent) e a margine ha parlato di diversi suoi assistiti. Quasi superfluo sottolineare che l’attenzione dei tifosi della Juventus era rivolta soprattutto verso due nomi, accostati negli ultimi mesi al club bianconero: Paul Pogba e Gianluigi Donnarumma.

Pogba, in particolare, è indicato da molti come l’acquisto ideale per ridare dignità al centrocampo della Juventus, da anni il punto debole della squadra anche per qualche operazione in entrata non esattamente illuminata. Insomma, il ritorno del francese potrebbe essere un grandissimo colpo e la situazione contrattuale col Manchester United (scadenza nel 2022) autorizza a sognare in grande. Raiola non si nasconde e resta in ambito onirico: “Chi non sogna è morto, non costa nulla sognare. Poi siamo vicini a dicembre, dove si sogna sempre grazie al Natale. Ora però è presto per parlarne, anche perché in Inghilterra non so perché quando si parla di Paul si svegliano anche i morti che non saprebbero di cosa parlare se non ci fossi io o Pogba. Vedremo se questi sogni si tramuteranno in realtà”.

L’apertura è chiara, così come è chiara l’opinione di Raiola sul momento che Donnarumma sta attraversando al PSG: “Lo so, sta vivendo una situazione nuova per lui. Ma sappiamo tutti come finirà questa storia, di certo finirà bene per Gigio. Oggi non so se è davvero un problema, so solo che bisogna avere un po’ di pazienza e che tutto si risolverà col dialogo”.

Nessuna dichiarazione ad effetto, invece, su De Ligt, altro calciatore seguito dall’agente di Angri e che è stato al centro di diverse indiscrezioni di mercato negli ultimi mesi.