Del Piero non accetta l’analisi di Allegri e se la prende con la squadra per assenza di furore

Del Piero
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Non è facile digerire la brutta sconfitta subita in Champions League contro il Chelsea, la Juventus è stata letteralmente in balìa dell’avversario ed a sottolineare tale aspetto è stato anche Alessandro Del Piero. Intervenuto come sempre ai microfoni di Sky Sport, l’ex numero dieci bianconero ha analizzato quanto emerso da questo match che, inevitabilmente, mostra un netto passo indietro fatto dagli uomini di Allegri.

Del Piero parla di batosta forte, principalmente dal punto di vista psicologico, perché sconfitte come queste minano la sicurezza dei vari calciatori. Ci si aspettava qualche risposta diversa, soprattutto dopo la vittoria dell’andata all’Alianz Stadium, invece la Juventus ha mostrato netta inferiorità rispetto al Chelsea campione d’Europa. Del Piero ha fatto notare come gli uomini di Allegri siano stati surclassati in ogni ambito, dal punto di vista, fisico, tecnico, nelle idee di gioco, non c’è stata proprio storia.

Emblematico, a detta di Alex, è stato l’unico cartellino giallo rifilato ai bianconeri, per un fallo di Cuadrado. Questo lascia ancora più capire come la squadra sia entrata in campo senza mordente, senza la giusta fame, ma ha subito con passività la netta superiorità dimostrata dagli uomini di Tuchel. Il Chelsea ha fatto quello che voleva nell’aria di rigore bianconera, il centrocampo dei Blues ha stracciato quello bianconero ed il passivo sarebbe potuto essere anche più pesante.

Una brutta prestazione sottolineata da Del Piero e che potrà influire psicologicamente sui prossimi match che attendono la Juventus. Ora la squadra di Allegri deve dimostrare di sapersi rialzare e di poter vincere convincendo, creando belle azioni da gol, perché ciò che manca di più in questi match è proprio il tiro in porta. Contro il Chelsea non hanno praticamente mai tirato. Un Del Piero alquanto deluso che si aspettava ben altro dalla sua Juventus.