La decisione del Giudice Sportivo su Bonucci: ma il Dirigente interista non poteva stare in campo

Stamattina le testate sportive hanno commentato l’episodio della lite tra Bonucci e Mozzillo a fine partita.

Poco chiara ancora la motivazione che ha portato alla lite fra i due. Ma lascia sbigottiti il fatto che molte testate abbiano parlato di schiaffo dato da Bonucci a Mozzillo, visto dalle telecamere Mediaset. In realtà che fra i due ci sia stato un incontro ravvicinato è poco ma sicuro.

Ma dalle immagini si vede Mozzillo che allunga le braccia verso Bonucci e il difensore della Juve gliele leva bruscamente.

Gesto classico di chi si vede mettere le mani addosso e non gradisce il regalo.

Non solo, per alcuni giornali come riporta Di Marzio ora tocca al Giudice Sportivo espellere Bonucci per il suo “schiaffo”, aggiungiamo noi fantasma.

Oltre al fatto che ci chiediamo cosa faceva il dirigente interista nella panchina Juve. Forse poteva trovare un luogo più consono per festeggiare.

Ma la decisione del Giudice sportivo è arrivata e la multa è per l’Inter. Come mai? Perchè il dirigente interista che ha litigato con Bonucci non era in distinta e non doveva essere in campo.

Nell’immagine di copertina abbiamo pubblicato ironicamente uno schiaffo reale. Quello che l’arbitro ha ritenuto di non andare riguardare. Quello che i telecronisti hanno definito: “una mano appoggiata sul viso da Bastoni”. Lo schiaffo di Bastoni a Mckennie.

Insomma le manate vere non vengono penalizzate e si chiede una squalifica per uno schiaffo inesistente a un Dirigente che non poteva stare in campo.

Ma ormai contro la Juve si è abituati a vedere e sentire di tutto. Anche quello che non esiste.