Parla Dybala: sulla mancata esultanza e frecciata ai Dirigenti

Dybala non si è negato ai microfoni nel dopo partita. E le domande principali sono state sulla sua reazione al gol. per la prima volta Dybala non ha esultato ma non solo. Niente Dybala mask, scansati i compagni che lo cercavano e poi quattro lunghi secondi di sguardi di rabbia verso i Dirigenti.

Dybala non ha spiegato la mancata esultanza. Mentre ha motivato gli sguardi in tribuna sostenendo di cercare un “fantomatico” amico che non riusciva a trovare “fra 5000 persone”.

Sul mancato rinnovo è stato glaciale: Non devo dimostrare niente. la Società ha deciso che ne parlerà a febbraio o a marzo. Son successe tante cose, dette tante cose. Non ne voglio parlare.

Chiaro che Dybala ha cercato di non montare ulteriormente il caso ma ha lanciato una bella frecciata alla Società che non gli dice nemmeno quando parlerà del rinnovo, febbraio forse o forse marzo.. Ma in tribuna hanno ricevuto il messaggio, tanto che Nedved si è avvicinato a parlare con Arrivabene.

Chiaro che Dybala al momento sembra molto lontano dal rinnovo. Ma mai nella Juve si era assistito a un caso gestito così.

Insensate le dichiarazioni pubbliche di Arrivabene contro il calciatore. Allegri dovrà innanzitutto riportare serenità e recuperare Dybala in una stagione già di per sè molto complicata.

Oggi la Juve ha raggiunto l’Atalanta ma ha due partite in meno e sei potenziali punti da recuperare.