Arthur-Arsenal, si fa? La Juve richiama subito Rovella ma il vero colpo arriverà a parametro zero

In casa Juventus è ovviamente il rinnovo di Paulo Dybala a tenere banco: ieri sera l’argentino è stato protagonista di un’ottima prestazione ma dal club arrivano ancora parole “freddine”. L’a.d. Arrivabene ha sottolineato una volta di più che di rinnovi se ne riparlerà a febbraio, nei prossimi dieci giorni vanno pianificate le strategie di calciomercato anche per il futuro.

Tramontata (forse definitivamente) l’idea di una rivoluzione in attacco visto che Morata non si muoverà fino al termine della stagione, non è escluso che in extremis qualcosa possa accadere a centrocampo. Lasciando da parte la questione Ramsey, sarà interessante capire cosa deciderà di fare la Juventus con Arthur Melo. Il brasiliano, mai integratosi completamente in quest’anno e mezzo a Torino e penalizzato in questa stagione anche da molti problemi fisici, sembra stia ritrovando una buona condizione e le ultime prestazioni lo confermano. Basterà per convincere Allegri a tenerlo?

Il pressing dell’Arsenal continua, Arteta – il tecnico dei ‘gunners’ – spinge per avere Arthur subito. Il brasiliano ha dato completa disponibilità al trasferimento immediato a Londra ma l’accordo tra i club non è stato trovato. L’Arsenal vuole un prestito semestrale con diritto di riscatto, la Juve vuole inserire l’obbligo o almeno estendere il prestito ai prossimi 18 mesi, in modo da risparmiare sull’ingaggio e poter poi vendere il giocatore senza l’incubo di una maxi minusvalenza.

Dovesse davvero chiudersi l’affare Arthur-Arsenal, la Juve ha due colpi in canna. Uno, in realtà, è già stato chiuso un anno fa: Nicolò Rovella, 20 anni, è in prestito al Genoa ma potrebbe essere richiamato alla base con sei mesi d’anticipo. Il “progetto giovani e italiani” passa anche dal centrocampista dell’Under 21, una delle poche note liete nel Genoa di questa stagione.

E se Arthur dovesse partire definitivamente, si aprirebbero le porte ad un parametro zero a giugno. Occhio, però: in questo caso la Juve non imbastirà operazioni stile Ramsey o Rabiot, perché di Denis Zakaria si parla da tempo nell’ambiente bianconero e il 25enne svizzero ha convinto tutti per le sue qualità tecniche ed agonistiche. Il nazionale elvetico è in scadenza di contratto col Borussia Monchengladbach e con possibilità di rinnovo prossime allo zero: la trattativa con la Juve potrebbe subire un’accelerata nelle prossime ore, l’unica difficoltà potrebbe sorgere dalla richiesta di un quinquennale del giocatore. I bianconeri riflettono.