La mamma-agente di Rabiot sbotta: “Lo criticano? Fa niente, gioca sempre”

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L’acquisto di Adrien Rabiot non passerà di certo alla storia come un’operazione particolarmente illuminata da parte della Juventus, anzi. Il francese, arrivato a parametro zero nel 2019, non ha mai convinto: le sue tre stagioni in bianconero sono contrassegnate da un complessivo anonimato, se si eccettua qualche lampo isolato, e soprattutto da una mediocrità che non si riflette nel suo clamoroso ingaggio. Sì, perché il classe ’95 guadagna 7.5 milioni di euro netti a stagione, uno sproposito se si pensa al suo rendimento in campo.

La trattativa, a suo tempo, fu portata avanti con estrema fermezza dalla mamma-agente del calciatore, Veronique, che riuscì a far leva anche sulle presunte offerte che arrivavano da tutta Europa per l’ex PSG. E’ stata descritta come una donna autoritaria e indecifrabile, alcune sue uscite negli anni hanno rinsaldato quest’immagine.

Veronique Rabiot ora ha deciso di passare al contrattacco. Il figlio è tornato nel mirino delle critiche dopo la prestazione pessima contro il Villarreal (un suo errato posizionamento su un gol degli spagnoli ha scatenato l’ira dei tifosi) ma Veronique a ‘Ouest-France’ risponde quasi con sfacciataggine: “Non gli perdonano nulla da quando aveva 17 anni. Lui, però, non ha proprio nulla da dimostrare, non deve dare spiegazioni né giustificarsi. Conduce una vita discreta, gioca e ama il calcio. Ci rompono perché parliamo poco con la stampa: c’è un’immagine distorta del bambino con sua madre, anche se ammetto che sono una donna autoritaria. Lui ha raggiunto questi livelli con tanti sacrifici e tanta forza mentale, la gente non lo capisce. In Italia dicono che non è un buon giocatore? Fa lo stesso, gioca sempre”.