
Famosa forse quanto il figlio, è Veronique, mamma e procuratore del centrocampista della Juve Rabiot. Una donna esplosiva che già in passato si è distinta per le due uscite non proprio politicamente corrette. Ma stavolta è stato il cuore di mamma a esplodere in difesa del figlio Adrien.
Veronique ha sgridato gli italiani “che criticano sempre il figlio dicendo che non è un buon giocatore“. Secondo la madre “Adrien è sempre in campo e da quando era piccolo ha sempre amato giocare a Calcio.”
Per cui secondo Veronique “gli italiani non lo conoscono affatto”.
In realtà i tifosi della Juve dopo tre stagioni un pochino lo conoscono. Adrien era arrivato come colpo dell’estate insieme a Ramsey per rivoluzionare il centrocampo.
Certo non si può paragonare all’ingloriosa fine del gallese, sempre infortunato e finalmente spedito via in prestito. Ma neanche Rabiot ha mai veramente conquistato i cuori dei tifosi bianconeri.
Anche al netto di errori catastrofici, come la dormita all’andata col Villareal, Adrien in campo sembra tutt’altro che un amante del Calcio. L’impressione è quella di un giocatore distratto, che non ama correre e sudare.
Lui ha ammaliato inizialmente sia Pirlo che Allegri. Quest’ultimo scommetteva sui 10 gol a stagione del francese. In realtà Rabiot a sinistra non crea nemmeno i presupposti dei gol, non salta l’uomo, non s’inserisce e qualche suo tiro di certo non preoccupa i portieri.
Per cui comprendiamo l’astio della signora Veronique per le critiche ma d’altronde a un giocatore da 7 milioni l’anno che gioca così, possono arrivare solo quelle.