La rifondazione della Juve richiede almeno un sacrificio importante: le ultime novità

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In casa Juventus sarà necessario vendere qualche calciatore per poter finanziare degli acquisti in vista del calciomercato estivo, ma il problema è che con molta probabilità si sacrificherà il calciatore che più di tutti merita di indossare ancora la maglia bianconera. Si parla ovviamente di McKennie, centrocampista americano che ha dimostrato di poter essere un elemento importantissimo per la squadra di Allegri.

Purtroppo il grave infortunio subito in questa stagione gli ha impedito di poter dare una mano concreta ai suoi compagni, è sempre stato l’unico centrocampista della Juventus in grado di inserirsi e creare numerosi pericoli alle difese avversarie. Purtroppo è anche l’unico calciatore bianconero che fa gola sul mercato e la dirigenza sa come sia necessario racimolare qualche gruzzoletto per garantire di mettere a segno altri colpi.

Sarebbe importante riuscire a vendere Ramsey, Arthur e Rabiot, ma purtroppo non hanno molto mercato ed i loro ingaggi sono anche piuttosto alti. Se si riuscisse miracolosamente a liberarsi di almeno uno dei tre, sarebbe già una vittoria per gli uomini mercato della Juventus, andrebbero infatti ad alleggerire un bel po’ le casse senza uno di questi stipendi.

Per il momento nessuna squadra sembra essere interessata ad uno di questi tre centrocampisti e c’è il forte rischio che bisognerà attendere la scadenza del loro contratto. Solo McKennie ha grandi estimatori in Europa, si parla non solo di squadre inglesi, ma anche tedesche, con il Borussia Dortmund che avrebbe già proposto 30 milioni di euro alla Juventus per arrivare al centrocampista americano. A quanto pare però la valutazione del calciatore bianconero è intorno ai 40 milioni, solo per una cifra del genere la Juventus lo lascerebbe partire. Un sacrificio va fatto, ma si spera di riuscire a salvare McKennie.